Conferenza Stampa

Il Lecce guarda al futuro con pragmatismo, come emerso nella conferenza stampa dell’area tecnica. Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, affiancati dal presidente Saverio Sticchi Damiani, hanno ribadito la filosofia del club: puntare su scommesse mirate per restare competitivi senza indebitarsi.

Fuori dal progetto tecnico Guilbert, Rafia e Maleh, mentre è confermata la fiducia in Jean e Marchwinski, che torneranno dagli infortuni. Intanto sono stati ufficializzati importanti investimenti: l’operazione Stulic-Siebert ha superato perfino la spesa sostenuta per il nuovo centro sportivo.

Corvino ha ripercorso i suoi cinquant’anni di carriera, ricordando i primi passi a Maglie e i successi tra Serie A e Champions League. “Se oggi possiamo fare operazioni da 5-6 milioni è perché il club è cresciuto con concretezza”, ha spiegato, sottolineando le difficoltà di confrontarsi con club stranieri sostenuti da fondi e sceicchi.

Sul fronte rinnovi, il Lecce avvierà presto un dialogo con Gallo, mentre ad Helgason è stata presentata un’offerta fino al 2026.
Il presidente Sticchi Damiani, parlando del centro sportivo, ha chiarito: “È bellissimo, ma Stulic e Siebert sono costati più. Con i fondi pubblici possiamo intervenire sullo stadio, mentre evitiamo di accumulare debiti come altri club”.

Una linea netta: crescita graduale, sostenibilità economica e fiducia nelle proprie scommesse per restare competitivi in Serie A.