Il Lecce ha subito una sconfitta pesante contro l’Inter, trovandosi a dover fronteggiare una differenza di qualità troppo evidente. Tuttavia, ora gli alibi sono finiti e bisogna guardare avanti. Ecco le pagelle dei giocatori:
Falcone 6: Nonostante abbia subito quattro gol, ha evitato almeno altri tre. Tuttavia, i suoi lanci coi piedi hanno spesso favorito gli avversari.
Gendrey 5: Ha sofferto sulla fascia e raramente è riuscito a sganciarsi. Si è perso Martinez sul gol dello 0-3.
Touba 4: Ha commesso errori che hanno favorito gli avversari, dimostrando la mancanza di concentrazione. Anche oggi non è riuscito a brillare.
(57′ Gonzalez) 5: Sbagliato e fuori posizione, si è perso de Vrij nel quarto gol dell’Inter.
Baschirotto 5,5: Ha lottato strenuamente contro l’attacco avversario, ma alla fine ha alzato bandiera bianca.
Gallo 5: Pressato dall’Inter, ha faticato a incidere in partita, anche se ha avuto qualche sporadica occasione.
Blin 6: Ha mostrato grinta e dedizione, adattandosi bene sia come mediano che come difensore centrale.
Ramadani 5: È scomparso dalla partita, mostrando una fase calante. È in dubbio il suo posto da titolare.
(79′ Berisha) sv: Inserito nella parte finale del match, ha mostrato un buon atteggiamento in campo.
Rafia 5,5: Ha corso tanto ma si è sfiancato nel pressing senza dare grandi contributi in fase offensiva.
(57′ Kaba) 5,5: Entrato in un momento difficile, ha cercato di far girare il pallone senza incidere.
Almqvist 4,5: Ha faticato a incidere in modo significativo, dimostrando una mancanza di idee in fase offensiva.
(77′ Oudin) sv: Poco impatto sulla partita dopo l’ingresso in campo.
Piccoli 5,5: Ha lottato e cercato di creare occasioni, ma la giornata non era favorevole.
Sansone 5: Non ha mostrato il suo vero potenziale e ha avuto un confronto animato con il tecnico al momento della sostituzione.
(57′ Banda) 5,5: Ha provato un tiro pericoloso ma è stato poco incisivo.
All. D’Aversa 5: La scelta tattica non è stata sufficiente per contrastare l’Inter, e la squadra è sembrata demoralizzata. Bisogna lavorare sull’atteggiamento e sulla grinta in vista delle prossime sfide. Gli alibi sono finiti.
