Lecce Milan Serie A 2025

Al Via del Mare il Milan di Allegri si impone sul Lecce di Eusebio Di Francesco con un netto 0-2. Una partita combattuta e intensa, nella quale i rossoneri hanno fatto valere esperienza, qualità e maggiore incisività negli ultimi venti metri.

Primo tempo: equilibrio, poi l’affondo del Milan

Il Lecce parte con coraggio, pressa alto e cerca subito la profondità con Pierotti e Morente. Camarda prova a farsi spazio tra le maglie difensive ma la retroguardia milanista chiude bene. Dopo qualche tentativo giallorosso, il Milan cresce: Modric orchestra in mezzo, Loftus-Cheek e Fofana aggrediscono gli spazi.

Al 36’ Falcone tiene a galla i suoi con una grande parata di riflesso sul colpo di testa di Loftus-Cheek. Ma è solo il preludio: al 66’ proprio l’inglese sfrutta un corner di Modric e con un perentorio stacco di testa firma lo 0-1, premiando il predominio territoriale dei rossoneri.

Secondo tempo: Lecce generoso, ma Pulisic chiude i conti

Nella ripresa Di Francesco prova a cambiare l’inerzia con Stulic e Sottil, che danno vivacità all’attacco. Stulic impegna Maignan al 77’ con un rasoterra velenoso, ma il portiere francese risponde da campione.

Il Milan invece si affida alla gestione esperta dei tempi di gioco, difendendo con ordine e ripartendo con qualità. All’86’ Pulisic, entrato dalla panchina, sfrutta un pallone vagante in area e con freddezza batte Falcone per lo 0-2 che chiude la gara.

I numeri che spiegano la partita

Il Milan conclude con più tiri in porta (5 contro 1), segnale di una maggiore incisività sotto porta. Il Lecce ha mostrato organizzazione e resistenza, ma ha pagato la minore precisione in fase di finalizzazione.

Analisi finale

Il Lecce esce sconfitto ma non ridimensionato: la squadra ha mostrato compattezza e spirito, mettendo in difficoltà a tratti un avversario superiore. Per il Milan, tre punti importanti che confermano solidità e capacità di sfruttare i momenti chiave.