Atalanta Lecce 4-1

Il Gewiss Stadium conferma la legge dell’Atalanta: la squadra di Ivan Juric supera nettamente il Lecce con un 4-1 che fotografa bene l’andamento della partita. La Dea ha messo in mostra solidità, intensità e qualità offensiva, trascinata da uno straordinario Charles De Ketelaere. Per il Lecce una serata complicata, ma con un segnale positivo nel finale firmato da Konan Ndri.

La partita

Il primo tempo ha visto l’Atalanta imporre ritmo e possesso palla, trovando il vantaggio al 37’ grazie a Giorgio Scalvini, bravo a farsi trovare pronto sul corner di Zalewski. La rete ha indirizzato il match, costringendo il Lecce ad abbassarsi e a rincorrere.

Nella ripresa la differenza tecnica è emersa con forza. De Ketelaere ha siglato il 2-0 con un destro preciso al 51’, poi ha approfittato di un errore difensivo per il 4-0 al 73’, intervallato dal gol di Zalewski (70’). Il Lecce ha reagito inserendo freschezza con Pierotti e Ndri, proprio quest’ultimo ha firmato la rete della bandiera all’82’ con un gran tiro all’incrocio che ha fatto esplodere l’orgoglio giallorosso.

Il 4-1 finale è il risultato di un’Atalanta cinica e organizzata, capace di sfruttare ogni minima disattenzione. Il Lecce ha mostrato volontà e spirito, ma ha pagato caro la scarsa lucidità in difesa e la mancanza di concretezza davanti.


🔢 Le pagelle

Atalanta

  • Musso 6: quasi spettatore, sicuro nelle poche occasioni.
  • Scalvini 7: apre la gara con il gol, attento dietro.
  • Hien 6,5: fisico e concentrazione, limita bene gli attaccanti.
  • Bellanova 6,5: spinta costante sulla fascia, cross sempre pericolosi.
  • De Roon 6: solido nel recupero, meno brillante in impostazione.
  • Pasalic 6: partita ordinata, senza guizzi particolari.
  • Zalewski 7: gol e assist, costante minaccia sulla corsia.
  • Sulemana 6: tanta corsa, ma poco incisivo in fase offensiva.
  • De Ketelaere 8,5: due gol, un assist, leader tecnico indiscusso.
  • Krstovic 6,5: lotta molto, spreca però una grande chance.
  • Samardzic 6: entra e prova a rendersi pericoloso.
    Juric 7,5: squadra compatta e letale nelle ripartenze.

Lecce

  • Falcone 6: incassa quattro gol, ma evita un passivo più pesante.
  • Gallo 5,5: fatica a contenere Zalewski.
  • Siebert 6: entra con buon impatto, ma a gara ormai compromessa.
  • Ramadani 5,5: corre molto ma non riesce a incidere.
  • Coulibaly 5,5: impreciso in fase di costruzione.
  • Sala 5: in difficoltà nei duelli, sostituito presto.
  • Sottil 5,5: un paio di spunti, poi cala.
  • Pierotti 6: vivace, ma poco supportato.
  • Stulic 5,5: lotta, ma non trova spazio contro Scalvini e Hien.
  • Morente 5,5: tanta corsa, poca efficacia.
  • Ndri 7: entra e segna un gran gol, unico vero lampo dei salentini.
    Di Francesco 6: prova a raddrizzare la gara con i cambi, ma la differenza tecnica era netta.