el sesto giorno di ritiro a Bressanone, il Lecce di Eusebio Di Francesco ha superato per 2-1 lo Spezia in un’amichevole utile a testare condizione e automatismi. Dopo una mattinata dedicata ad attivazioni a secco, esercitazioni tattiche e situazioni da palla inattiva, i giallorossi sono scesi in campo nel pomeriggio alla Raiffeisen Arena, confermando buone indicazioni contro un avversario competitivo.
Partenza vivace dei salentini, che sbloccano il risultato al 7’ con una conclusione precisa di Krstovic, tra i più attivi nel primo tempo. Lo Spezia reagisce e trova il pareggio al 25’ con Vlahovic, bravo a sfruttare un’indecisione della retroguardia leccese. Nella ripresa, complice il consueto turnover, Di Francesco inserisce molti giovani e seconde linee, tra cui Camarda, decisivo con il gol del 2-1 al 30’.
Il Lecce ha mostrato buona aggressività in fase di non possesso e idee chiare nello sviluppo dal basso. Ancora in fase di rodaggio i meccanismi difensivi, ma la squadra è apparsa già reattiva atleticamente. Lo Spezia, da parte sua, ha confermato buoni spunti offensivi, ma ha sofferto nelle transizioni difensive.
Tra i singoli, positive le prove di Banda nella prima frazione e del giovane Camarda nella ripresa. In evidenza anche Ramadani in cabina di regia e il rientrante Berisha, ordinato e dinamico. Giornata di riposo concessa alla squadra per domani, con la preparazione che riprenderà martedì a Naz-Sciaves.